Sponsor
Quali dimostrazioni ha dato Minucci come tessitore di rapporti di sponsorship a Siena?
Cioé al netto di MPS e affini (aziende già legate alla banca a prescindere dallo sport) con chi è stato in grado di tessere rapporti al di fuori dei famosi grovigli virtuosi senesi?
A me risulta solo Kipsta come sponsor tecnico ovvero uno delle decine di brand di Decathlon. Mettiamoci anche Peugeot tanto per abbondare…
AXA è legata a filo doppio con Montepaschi nel ramo assicurazioni vita; per anni sul campo del PalaEstra campeggiava il logo di Leggo, quotidiano gratuito del gruppo di Francesco Caltagirone, "casualmente" anche consigliere d'amministrazione storico di MPS; Anima Sgr, MPS Capital Service, Consum.it, ecc sono tutte realtà MSP 100%.
Ovvero in buona sostanza Minucci sembra essere stato in grado di portare soldi al basket (nel 90% dei casi) solo agitando la clava di emissario della banca e di Mussari.
Certo ci potrebbe smentire annunciando l'accordo con il main sponsor che dal 2014-2015 sostituirà Montepaschi e garantirà magnifiche sorti e progressive alla Mens Sana: sono Kipsta o Peugeot? Dubito….
Per ora è più probabile che se salvezza ci sarà, sarà sempre per mano della banca ma solo in cambio della defenestrazione minucciana.
Per la serie vi diamo i soldi solo con la certezza che non se li intaschi lui…
Palasport e pubblico
La ricetta di Minucci l'abbiamo già illustrata qualche tempo fa: Omaggite in salsa di sconti e i palazzi sono pieni.
Certo, poi devi avere una proprietà che ripiana tutti i debiti per anni e anni. Ma per fortuna l'Italia abbonda di aziende che non vedono l'ora di mettere soldi nella pallacanestro.
Rimane il problema dei palasport vecchi o inadeguati a qualunque progetto di crescita che aumenti la sostenibilità delle stagioni sportive. Ma c'è una soluzione minucciana anche per questo: l'emigrazione…
Perché va ricordato che nonostante gli anni di onnipotenza economica, politica e sportiva Minucci non ha lasciato a Siena nessun nuovo impianto sportivo all'avanguardia ed esemplare. Da presidente di Lega magari chiederà lumi a Biella che dal palasport negli ultimi 9 anni ha guadagnato più di Siena…
TV e giornali
Qui dobbiamo spezzare una lancia a favore di Ferdinando Minucci: se diventa presidente di Lega non si sentirà o leggerà più un fiato contro il basket italiano di Serie A.
Il suo controllo di attovagliati e clientes nel piccolo mondo del giornalismo cestistico è sempre stato pressoché totale. Qualche piccola ribellione recente quando si è allentata la catena degli investimenti pubblicitari della banca da dare o togliere (lo stesso randello acchiappa sponsor citato sopra visto da altra prospettiva) ma poca roba in 15 anni in cui sostanzialmente gli unici a farsi domande sulla sua gestione e i suoi segreti sono stati blog perseguitati con esiti sempre perdenti.
Ci ha regalato l'invenzione del giornalista embedded: si prende un redattore del maggiore quotidiano regionale e lo si fa direttore della propria web tv per i classici due elogi con una firma sola.
Forse ma solo forse è stato anche l'inventore dei siti di basket gestiti estero su estero che per primi hanno fatto la migrazione sull'asse Siena - Milano e che adesso lo sponsorizzano con lo stesso entusiasmo del loro attuale datore di lavoro.
Da questo punto di vista staremo tranquilli: se la Legabasket avrà magagne con Minucci in sella se ne parlerà almeno 2 anni dopo le prescrizioni di legge…