Addio e grazie per il pesce Se fossi in Giorgio Armani oggi avrei fatto pubblicare sul sito della società questo semplice comunicato:
Perché il messaggio portato in diretta televisiva di gara 4 da Pistoia dal vomitevole Tolga Sahin e dai suoi compari Lorenzo Baldini e Alessandro Terreni è chiarissimo. Chiunque ma non Milano. Bene. Prendiamo atto del più grosso furto arbitrale sistematico dai tempi dalla semifinale Roma - Siena e facciamo i complimenti a Fabio Facchini per il suo esercito dei cloni perfettamente addestrato. Prendiamo atto della realistica ipotesi che gli ex servi di Minucci si stiano "vendicando" di tutti i fischi ingoiati quando Banchi, Moss, Hackett e Kangur erano "intoccabili". Prendiamo atto che evidentemente Milano è "persona non grata" nella provincia fatata del basket italiano e se non la batte il "miracolo" Pistoia si farà in modo che lo faccia il "miracolo" Sassari: d'altronde sono squadroni degni di smentire tutto le illusioni dei risultati di Eurolega dove non si gioca un basket "maturo" e " studiato" come in Italia… Inutile stare dove non ti vogliono: emigrare si può e si deve. L'Europa unita serve proprio a quello e sarà interessante vedere se agli investitori pubblicitari davvero non interessa di più un Milano - Monaco di Baviera, un Berlino - Milano, un Milano - Francoforte a contorno dell'Eurolega. A me personalmente sì, considerando che ci metto meno e spendo meno ad andare in Germania invece che a Brindisi, in palasport della madonna tra l'altro. Sarà altrettanto divertente vedere la battaglia per più basket in Rai condotta sostenendo che Capo D'Orlando contro Pistoia di basket è sicuramente più importante di Fasano contro Bolzano di pallamano. Ma come nella Guida Galattica per gli Autostoppistisaranno cazzi per chi rimane, non miei… Addio e grazie per tutto il pesce! |
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